Hi Friends,
This is XXX, from Xxxx violin maker, xxxx, China.
We can not only offer the finished instruments to dealer, but we also offer unvarnished instruments to many workshops, our products with high quality and low price.
There are some photos of the unvarnished violin, please check.
If you need some, please email me, thank you !
Nice day!
Questa è una mail che ho ricevuto circa un anno fa. Oltre ai violini in bianco (non verniciati), nelle successive mail, mi offrivano di tutto: viole, violoncelli, chitarre e mandolini e a costi sempre ridicoli.
A Quanto? Un costo ridicolo, che in Italia non ci comprerei nemmeno il legno.
Non vi nascondo che mentre leggevo disgustato la mail, mentalmente facevo i conti:
dunque, mi vendono un violino finito a 120 dollari, a questa cifra, però, bisogna aggiungere circa il 30% per gli oneri doganali e spese di spedizione. Se ne prendo una decina, spendo all'incirca tra i 1500 e i 1700 dollari. Nella migliore delle ipotesi, e rivendendoli tutti per violini da studio, ci posso guadagnare tra i 2000/2500 euro a strumento e con un guadagno lordo che si aggira tra i 18.000 e i 23.000 Euro
Pensate che non ci abbia pensato? I calcoli si fanno velocemente e con la crisi che c'è si fa presto a perdere l'aureola di uomo giusto.
Ci ho pensato ma non ci sono cascato perché per me la liuteria è altro e forse un giorno ve ne parlerò.
Ma allora perché questo accade? Perché i liutai cedono a queste tentazioni?
Forse per avarizia, forse per pigrizia o probabilmente anche per necessità.
Voglio puntualizzare che non c'è niente di sbagliato nel comprare e rivendere, il commercio si basa su questo principio da sempre. E' invece sbagliato e condannabile, colui il quale compra e rivende strumenti o qualsivoglia manufatto, costruito da altri e spacciandolo per proprio. Alla stessa maniera, trovo truffaldino vendere un oggetto prodotto in serie come un oggetto interamente fatto a mano.
Volete comprare uno strumento di liuteria? Ecco i miei consigli:
- Andate da un professionista
- Se lo strumento è ancora da costruire, chiedete di scegliere i legni (insieme al liutaio). Fotografateli e accertatevi che siano proprio questi ad essere utilizzati per il vostro strumento.
- Quando è possibile, andate a vedere il vostro strumento in costruzione. Se il liutaio non ha nulla da nascondere è un liutaio serio. Non vi fate infinocchiare con la storia dei segreti! Anche a strumento terminato è possibile prendere misure e scoprire spessori, tanto vale...
- Sforzatevi e imparate a guardare i particolari. Il bello, spesso si nasconde nei dettagli.
- Fidatevi dei consigli e dell'esperienza di chi vi costruirà lo strumento e non fatevi condizionare da dogmi e sapere popolare.
- Non vi fidate di chi ha sempre tutte le risposte. In questo lavoro, tutto è discutibile perché esistono infinite variabili e decine di filosofie costruttive.
- Ricordatevi sempre che il commerciante vi venderà la cosa migliore, il liutaio la cosa giusta.
- Affidatevi al vostro orecchio, alla vostra sensibilità e liberatevi dalla schiavitù del brand.
Alla prossima
Giacomo